Ecco i 5 consigli per vendere casa al meglio in 45 giorni!
- Definire il prezzo:
Valutare correttamente l’immobile è essenziale. Se volete un documento redatto dall’esterno, con una cifra scritta nera su bianco, potrete chiedere a un valutatore professionista o a un’agenzia immobiliare di redigere una vera e propria perizia dell’immobile (costo: alcune centinaia di euro). È un documento utile perché, oltre a indicare un prezzo di mercato, sintetizza lo stato di conservazione del bene e degli impianti.
Se deciderete di procedere da soli, per stabilire il prezzo visitate i principali portali di annunci e poi, per un dettaglio maggiore, verificate gli annunci delle abitazioni simili alla vostra per ampiezza, numero di vani, piano e altri dettagli. Molto utile anche una visita sui portali che forniscono una stima al metro quadrato incrociando diverse fonti.
Il “polso” del mercato che ha un professionista chiaramente non è uguale al vostro, lo dovete mettere in conto. Occorre, in genere, prepararsi a trattare un po’. Se restate inchiodati alla richiesta di partenza, infatti, i tempi tenderanno ad allungarsi. Oggi, in media, si calcola che per chiudere una trattativa si accordi uno sconto del 10-15% rispetto al prezzo pieno proposto in partenza.
Le nostre trattative si chiudono con uno sconto inferiore al 5%. - Valutare una piccola ristrutturazione:
Anche l’occhio vuole la sua parte e abbiamo solo un’occasione per fare una buona impressione sul possibile cliente! Infissi segnati dal tempo, intonaco troppo opaco o tappezzeria rovinata, parquet eccessivamente usurato, piccole incrostazioni in bagno… Rendere presentabile la casa significa venderla meglio e più velocemente, si tratta di un piccolo investimento per un grande guadagno. Ricordate inoltre che l’immobile deve poi essere il più possibile “neutro”, così da adattarsi ai gusti di tutti! - Preparare i documenti:
I documenti principali che vi serviranno per una vendita sono: atto di provenienza, planimetria e visura catastale, certificazione energetica (obbligatoria e quindi eventualmente da far approntare da un professionista), documenti condominiali con indicazione dei millesimi e delle spese annuali (saldate), eventuale ipoteca o contratto d’affitto se l’immobile è locato, più altri incartamenti come garanzie e schemi di tutti gli impianti. - Decidere a chi affidarsi:
Potete tentare la strada della trattativa tra privati o decidere di affidarvi a un’agenzia immobiliare. Il costo dell’intermediazione di un’agenzia va dal 2 al 3% del valore venduto. Avere un mediatore professionista che filtri i clienti vi aiuterà a vendere più velocemente e sicuramente ad un prezzo più alto.
L’agenzia naturalmente vi aiuterà a pubblicizzare l’immobile in posizioni di rilievo sui maggiori portali immobiliari, a selezionare il potenziale acquirente più adatto, a formare il prezzo corretto, a organizzare le visite degli interessati. Un mediatore professionista vi seguirà passo passo lungo l’iter composto da proposta d’acquisto, preliminare di vendita, rogito. Per chi sceglie l’agenzia, assicurarsi che si tratti di agenti almeno iscritti alle più comuni associazioni di categoria, come Fiaip, Fimaa o Anama.
Se avete tanto tempo a disposizione e una propensione all’ascolto e alla vendita potete tentare la strada da soli. Chiaramente con altri risultati… provare per credere! - Mettere l’abitazione in vetrina:
Chi decide di comprare casa vuole sapere tutto di un immobile prima di venire a vederlo! Non dimenticate di specificare: localizzazione il più precisa possibile, caratteristiche e soprattutto foto sia interne sia esterne. Negli annunci pubblicati sui siti, bisogna essere esaurienti come informazioni e immagini. Con alcune accortezze: fotografare gli ambienti nel momento della giornata di massima luce; se l’ambiente è piccolo, preferire qualche particolare al posto del campo lungo; ordinare le stanze e ritrarle il più possibile spersonalizzate, senza oggetti personali, quasi a riprodurre l’effetto di un catalogo. Non male anche l’idea di girare brevi video.
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